Lyrics
Sette giorni a settimana, non c’è più riposo, no, Sette giorni a settimana, il delirio è morto e mo’ lo so. Hanno detto che er successo, te porta 'nginocchio, e questo è il G&Kappa. Vojo retrà in freskezza, come facevamo al leone pixellato, invece sto a fa’ i conti con la fine dell’agonia. Protta ce chiama, chiede il palco, le 4 spie. Kdio, tre ore e mezza a parlà di musica, politica, no fantasia.
Devo sta’ G&Kappa, lucido comelammerda, Devo sta’ G&Kappa per il conto, devo scriverlo bene a Pagano. Bey urla: Meglio 300 maledetti e subito, senza rifiniture al cab. Tanta precisione e impegno pe' esse perculati da sto piskello, Che chiede il Bartop e poi dice che è fuori portata. PAGANO = ORACOLO G&Kappa, ma se sbaglia il prezzo, c’è solo amaro in bocca.
Oh, ho il Blues della Giacca & Cravatta, baby, Sento il peso dell'organizzazione, del Dreamcast bruciato. Dicono IOCERO.COM è geniale, tipo io c'ero!, Ma in fondo un cab non è l'Arcade Corner, è solo entropia. Solo MINIPICCI ordinati, la catena di montaggio. G&Kappa... "Nella vita se chiude na porta e se chiude pure il portone, vediamo il futuro che ci riserva...(ufi compresi)". La Rapa è diventata un Lavoro. CODDì. Non più drogati, ma "drogati famosi"... G&Kappaappa... Daje

